LO STESSO LOCALE ERA GIA' STATO COLPITO A GENNAIO DA ANALOGO PROVVEDIMENTO
A fronte dell'ennesimo episodio di violenza accaduto nei giorni scorsi presso il locale "CINECITTA'" di Udine, il Questore di Udine, Claudio Cracovia, ha firmato il provvedimento di sospensione per 30 giorni della licenza dell'esercizio pubblico di via Aquileia. Non è trascorso molto tempo dalla precedente e analoga misura cautelare che ha colpito il locale, infatti già durante lo scorso mese di gennaio la titolare, di nazionalità domenicana, ha dovuto tenere abbassate le serrande del "bar-caffe" per 15 giorni, in osservanza dell'art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che nella propria natura giuridica prevede finalità di prevenzione e dissuasione verso i frequentatori ritenuti pericolosi e responsabili di turbative per l'ordine pubblico. Di diversa natura è, invece , la disposizione emessa nei confronti dei titolare di un Centro Raccolta Scommesse di via Roma "B2875". In seguito agli accertamenti da parte della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, è emerso che l'esercizio non era in regola con i requisiti richiesti dalla normativa che ne regola l'attività. Il titolare ha ricevuto la notifica dell'atto amministrativo di chiusura dell'attività per non aver seguito le disposizioni sulla sanatoria relativa ai centri irregolari di scommesse.