Operazione denominata "Levriero 2013"

La Polizia di Stato blocca un'attività di spaccio in Provincia di Udine; 6 arresti e 16 denunciati; 4 Kg di droga sequestrati.

La Polizia di Stato ha concluso, nella giornata di ieri ed oggi, un'articolata attività d'indagine, denominata "Operazione Levriero 2013", mirata a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare marijuana e hashish, nella Provincia di Udine. L'operazione è stata avviata nel giugno 2013, a seguito di alcuni elementi raccolti nel corso dell'indagine svolta a seguito dell'omicidio SACHER; nello specifico, da detta attività emergeva che le ragazze minorenni, responsabili del fatto di sangue, occasionalmente consumassero marijuana che veniva ceduta da alcuni soggetti, di diverse etnie, presenti a Udine. L'indagine si è sviluppata con scrupolose attività investigative condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Udine, coordinate inizialmente dalla Procura della Repubblica di Udine e, successivamente, dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Trieste. In particolare, sono stati effettuati numerosi servizi di osservazione e pedinamento nei confronti dei soggetti indagati e degli assuntori, permettendo di raccogliere numerosi riscontri all'attività di spaccio e sequestrare stupefacenti, in particolare marijuana. Nel periodo giugno - ottobre 2013, gli episodi di spaccio documentati sono stati 25; sono stati tratti in arresto in flagranza di reato n. 6 soggetti e n. 16 persone sono state denunciate in stato di libertà; complessivamente sono stati sequestrati circa 4 chilogrammi di marijuana. E' stato appurato che i luoghi di spaccio a Udine erano ubicati, prevalentemente, nella zona di Borgo Stazione; l'attività d'indagine è stata estesa a Lignano Sabbiadoro dove, nell'estate del 2013, i sodali del gruppo criminale si trasferivano per smerciare marijuana ai giovani frequentatori delle discoteche del litorale udinese e presso alcuni istituti scolastici, interessati al fenomeno di spaccio con la ripresa dell'attività didattica. L'investigazione ha permesso di ipotizzare a carico dei soggetti l'art. 74 del DPR 309/90, che punisce la costituzione e la partecipazione ad un'associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito degli stupefacenti come fattispecie autonoma di reato, valutazione accolta dall'Autorità Giudiziaria con l'emissione di provvedimenti restrittivi da parte del G.I.P. del Tribunale di Trieste su richiesta della D.D.A., eseguiti, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Enna e Pordenone, dei Commissariati di Cividale del Friuli e Tolmezzo, del Reparto Prevenzione Crimine "Veneto" con sede a Padova e di due unità cinofile della Guardia di Finanza con sede a S. Giorgio di Nogaro, nei confronti di 7 soggetti. Sono state inoltre effettuate n. 27 perquisizioni, di cui n. 14 a carico di indagati con conseguente sequestro complessivamente di: · 10 gr. di marijuana; · 40 gr. di hashish.