Nella giornata di ieri, 7 maggio, verso le ore 11.30, gli agenti della Polizia di Frontiera che coadiuvano quelli della Questura di Udine nei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dell’immigrazione clandestina, mentre transitavano in auto in via Marsala, liberi dal servizio, venivano allertati da un uomo, che aveva appena subito uno scippo. Un ragazzo gli aveva strappato di dosso il borsello, contenente soldi, documenti ed altri effetti personali e l’uomo, urlando “al ladro, al ladro” lo stava inseguendo unitamente ad un altro passante. Capito cosa stava succedendo, gli agenti riuscivano a bloccare il ragazzo, nonostante avesse cerato di nascondersi tra alcune auto parcheggiate in via Milazzo, ed a recuperare il borsello, abbandonato sotto una di queste.
Il giovane, 18enne cittadino italiano residente fuori provincia e destinatario di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune udinese per due anni, emesso un mese fa dal Questore di Udine, è stato tratto in arresto in flagranza del reato di furto con strappo e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Nella tarda mattinata odierna si è tenuta in videoconferenza l’udienza di convalida dell’arresto: il GIP, convalidato l’arresto, sussistendo il pericolo di reiterazione del reato, ha anche disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, con obbligo di firma 3 volte al giorno presso la Questura di Gorizia.
Il processo è stato rinviato a nuova udienza.