Nel tardo pomeriggio di venerdì 5 marzo, gli agenti delle Volanti della Questura di Udine hanno tratto in arresto un cittadino italiano 58enne per atti persecutori.
L’uomo già da qualche mese perseguitava la ex, non accettando la fine della loro relazione, tormentandola con messaggi, minacce, appostamenti sotto casa, inseguimenti in auto, condotte poste in essere poi anche nei confronti del nuovo compagno della donna, ritenuto da lui responsabile della fine della loro relazione.
Lo scorso gennaio il Questore di Udine, su richiesta dell’interessata, ammoniva l’uomo, intimandogli di cessare i suddetti comportamenti molesti, che avevano cagionato nella donna e nel suo attuale compagno ansia e timori per la propria incolumità, obbligandoli a modificare le loro abitudini di vita, addirittura a nascondere le proprie autovetture.
Perdurando le molestie, la donna denunciava infine l’uomo per atti persecutori.
L’uomo imperterrito ha continuato a perseguitare i due, concentrando nell’ultima settimana le attenzioni sul compagno della donna, atteso all’uscita dal lavoro e seguito in auto per ben tre giorni. Nelle prime due occasioni il secondo era riuscito a seminare il primo, ma venerdì pomeriggio non riuscendoci allertava la Sala Operativa della Questura. Un operatore di Sala manteneva costante contatto telefonico con l’uomo, indirizzandolo verso la zona sud della città dove una Volante intercettava l’inseguitore e lo bloccava.
Assunta negli uffici una nuova denuncia e nuovi elementi, al termine degli atti di polizia giudiziaria, gli agenti arrestavano lo stalker per atti persecutori e lo collocavano in serata presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.