Nella serata di martedì 27 aprile, verso le ore 21.00, gli agenti di una Volante della Questura udinese intervenivano dinanzi ad una pizzeria del centro storico dove era stata segnalata una lite tra tre persone. Giunti immediatamente sul posto, gli agenti appuravano che un ragazzo aveva per futili motivi aggredito verbalmente un ragazzo ed una ragazza, che chiacchieravano sul marciapiedi dei rispettivi cani al guinzaglio, ed aveva poi offeso e spinto un dipendente della pizzeria che cercava invano di calmarlo.
Quando gli operatori gli hanno chiesto le generalità, l’uomo ha iniziato a scappare, costringendoli ad un inseguimento a piedi e strattonandoli e cercando di colpirli con calci e pugni una volta fermato. Grazie all’ausilio di un altro equipaggio, dopo che aveva anche tentato di sferrare anche alcune gomitate ad un agente, veniva infine immobilizzato in sicurezza e condotto in Questura. Il giovane, un cittadino colombiano 29enne residente in città, pregiudicato, veniva tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata di ieri, dopo la convalida dell’arresto, il giudice l’ha condannato in sede di giudizio direttissimo alla pena di 5 mesi di reclusione. L’ufficio Immigrazione della Questura ha immediatamente avviato la procedura per la revoca del permesso di soggiorno.