Proseguono gli straordinari servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Udine in provincia per prevenire e contrastare la commissione di reati e vigilare sull’osservanza delle normative anticovid. Grazie all’ausilio degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Milano, Bologna e Genova, vengono quotidianamente monitorate le principali direttrici che attraversano il territorio provinciale. Nel corso di un controllo nella zona di Palmanova i poliziotti, ieri pomeriggio, hanno sorpreso un cittadino italiano con un coltello a serramanico e, celato all’interno dell’autovettura che conduceva, uno sfollagente telescopico di 53 cm di lunghezza, deferendolo così all’A.G. competente per il porto illecito di armi ed oggetti atti ad offendere.
In città si concentra invece l’attenzione delle Volanti della Questura, i cui agenti sempre nella giornata di ieri, 26 gennaio, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria 4 persone. Un cittadino pakistano, che cercava di eludere il controllo degli operatori nascondendosi tra le siepi di un’area verde nei pressi della stazione ferroviaria, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente: lo straniero aveva in tasca 1 pezzetto di hashish e 180 euro in banconote da piccolo taglio e sul cui possesso non forniva alcuna giustificazione, presumibile provento di cessioni precedenti, mentre celava nelle mutande un secondo pezzo della stessa sostanza, per un totale di 14 grammi di stupefacente. Stupefacente e denaro sono stati sequestrati.
Nel pomeriggio un’altra Volante interveniva invece al SERT, nella cui sala d’attesa era scoppiata una lite tra utenti del servizio in attesa della terapia. Una coppia ha iniziato ad insultare un senza tetto ed a minacciare gravemente un’altra persona che si era mossa in aiuto di quello. Gli agenti, ricostruito quanto accaduto anche attraverso l’escussione dei testimoni, hanno denunciato per minaccia aggravata l’uomo della coppia.
In serata invece le Volanti intervenivano per una lite tra stranieri scoppiata per futili motivi. Due cittadini afghani hanno aggredito due cittadini pakistani trovati per strada in compagnia di due ragazze, una delle quali aveva avuto in passato una relazione con uno dei primi. Dopo il tempestivo intervento di tre pattuglie che ha permesso di rintracciare ed identificare 8 persone, i due aggressori sono stati denunciati per le lesioni cagionate agli altri due, mentre sono ancora in corso attività di polizia giudiziaria volte a chiarire ed individuare eventuali responsabilità anche di altre persone coinvolte nella lite.
Nel complesso 200 le persone identificate e 120 i veicoli controllati; 5 i denunciati, due, stranieri, i sanzionati per violazione norme anticovid che prevedono il divieto di spostamento tra le ore 22.00 e le ore 5.00 .