Nel pomeriggio di ieri, 1 dicembre, gli agenti delle Volanti hanno deferito alla Procura dei minori tre quindicenni ed un diciassettenne, studenti residenti in provincia, per rapina ai danni di un 19enne.
Verso le ore 17.00 un autista della SAF in sosta in autostazione chiamava la Sala Operativa della Questura, riferendo di aver a bordo del pullman un giovane che era stato appena rapinato da un gruppetto di ragazzi: lo stesso aveva anche in parte ripreso con il proprio smartphone quanto stesse accadendo.
Immediatamente giungevano sul posto due Volanti della Questura. Gli agenti, dopo aver preso contatti col richiedente e la persona offesa, ricevuta una prima descrizione dei ragazzi coinvolti e visionato velocemente il filmato dell’autista, riuscivano ad individuare poco dopo 4 dei responsabili che, accortisi dell’arrivo dei poliziotti, cercavano di dileguarsi.
Dagli accertamenti esperiti, è emerso che uno di loro, 15enne, aveva con un falso account/identità, dato appuntamento sul posto alla persona offesa; i giovani avevano isolato ed accerchiato l’ignara vittima e, dopo qualche spinta e ceffone, gli avevano rotto lo smartphone, strappato di dosso una collanina, e sottratto un orecchino, costringendolo poi ad andarsene.
I 4 giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per la rapina in concorso; uno di loro, il 15enne che aveva tramato l’imboscata, anche per l’ingiustificato possesso di un coltello a serramanico. Quest’ultimo si rea peraltro già reso responsabile, unitamente ad altri ragazzi coetanei, di un danneggiamento di due telecamere nel sottopasso che collega l’autostazione alla stazione ferroviaria: anche in quel caso erano intervenute le Volanti della Polizia di Stato, che avevano individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria tutti gli autori.