"Oggi nella prima mattinata seduto all'interno di un bar a Udine ho assistito ad una scena che protrattasi nel tempo mi ha fatto chiamare le forze dell'ordine. Stazionava prima fuori dal bar, guardando dentro attraverso le vetrine, per poi portarsi al suo interno un extracomunitario, che senza proferire parola guardava con occhi allucinanti noi avventori. Il gestore non sapendo cosa fare visto che non rispondeva alle sue domande ed alla richiesta di indossare la mascherina gli dava un biscotto, sperando poi uscisse dal locale. Mangiando molto lentamente, spostandosi avanti ed indietro dal bancone alla porta ma senza uscire. Poi continuando anche dopo aver terminato il suo biscotto, ha creato un po’ di allarmismo in noi tutti. Ho deciso di chiamarvi, siete intervenuti con una pattuglia. I vostri colleghi lo hanno trovato fuori dal bar (era appena uscito), dopo aver scambiato due parole con lui sono entrati ed hanno spiegato che conoscevano già la persona e che non mangiava da 2 giorni. L'UMANITÀ del poliziotto, ha ordinato un toast ed un bicchiere di acqua per rifocillarlo. Mi sono proposto di offrirglielo io e mi ha risposto, no grazie. Mentre mangiava gli hanno portato un bicchiere di latte ed hanno cominciato a cercare un posto dove poteva essere accolto visto che lo avevano pure trovato molto dimagrito. Finisco con il dire, tutto il mio orgoglio ad avere qui a Udine forze dell'ordine che nel vedere queste persone abbandonate a sé stessi danno il meglio di sé. Grazie a voi tutti per la vostra umanità. "