La Polizia Stradale, con lo scopo di contrastare efficacemente, su tutte le arterie di grande viabilità, il superamento dei limiti di velocità da parte dei conducenti dei veicoli a motore, mantiene costantemente alta l’attenzione sui comportamenti illeciti riguardanti tale materia, considerando che tra i comportamenti errati più frequenti vi è la velocità, la quale eleva tutti i rischi all’ennesima potenza.
Il Ministero dell’Interno, nell’ambito della settimana europea della mobilità, ha predisposto per la giornata di mercoledì 16 settembre 2020 mirati controlli al contrasto di tali irregolarità sulle arterie autostradali della provincia.
L’obiettivo prefissato dal Network europeo delle polizie stradali “Roadpol”, è quello di ottenere zero vittime sulle strade aumentando la consapevolezza sociale sul fenomeno della mortalità ed incidentalità grave sulle strade europee.
Inoltre nel richiamare l’attenzione degli utenti della strada, il focus del Network è quello di ridurre gli incidenti del 50% oltre che il numero di vittime dagli stessi causati.
La Polizia Stradale della provincia ha messo in campo nella giornata dedicata sette pattuglie.
Attraverso l’uso dell’autovelox sono state accertate 69 violazioni del superamento di velocità, mentre con il dispositivo Provida che rileva le infrazioni commesse dal veicolo che precede nella marcia, sono state 8 le violazioni accertate e contestate ai rispettivi conducenti, di cui 2 con il ritiro immediato della patente di guida.
In particolare nei confronti di un conducente italiano è stata accertata una velocità di quasi una volta e mezzo il limite consentito, infatti lo stesso viaggiava a 161 Km/h lungo un tratto sottoposto al limite massimo di 110 Kmh, superando così di 51 Kmh detto limite, con l’applicazione della sanzione di Euro 544,00 oltre alla decurtazione di 10 punti sulla patente.
Un conducente straniero invece è stato “pizzicato” a viaggiare a quasi il doppio della velocità consentita nel tratto di strada, infatti, lo stesso viaggiava alla velocità di 141 Kmh lungo un tratto sottoposto al limite di 80 Kmh, superando così di 61 detto limite, con l’applicazione della sanzione di Euro 725,33 aggravata per essere stata commessa in ore notturne oltre alla decurtazione di 10 punti sulla patente.
Altri due conducenti sono stati fermati e sanzionati per il superamento della velocità ma con eccedenze minori e perciò senza il ritiro della patente di guida subendo comunque sanzioni per quasi Euro 200 ciascuno oltre alla decurtazione di 3 punti sulla patente.
Non sono mancate le violazioni accertate per l’uso del cellulare (3) e per il mancato uso delle cinture di sicurezza (2), comportanti rispettivamente sanzioni da 165 ed 83 Euro oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente che, in caso di recidiva infrabiennale comportano anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
Si segnala che lungo le predette arterie non si sono verificati incidenti stradali.