Il Questore di Udine ha disposto straordinari servizi di controllo del territorio, finalizzati al rintraccio di cittadini stranieri in posizione irregolare ed alla prevenzione ed al contrasto della criminalità diffusa e del consumo di stupefacenti.
I servizi, che si sono sommati a quelli ordinari, quotidianamente assicurati dalla Sezione Volanti, sono stati effettuati da personale della Polizia di Stato della locale Questura affiancato da quello del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di stanza a Padova e, nel pomeriggio di ieri, da un’unità cinofila della Guardia di Finanza.
Nei tre giorni, dal 21 al 23 giugno scorsi, sono state identificate 370 persone, controllate 130 vetture e 4 esercizi commerciali.
Nella tarda mattinata di lunedì 22 giugno gli agenti delle Volanti hanno rintracciato in un residence cittadino una 56enne italiana sulla quale gravava un ordine di carcerazione per espiare una pena detentiva di 4 anni e 9 mesi, comminatale a seguito di condanna per reati inerenti alla prostituzione commessi a Bologna nel 2006 e 2007: la donna, di origini brasiliane, è stata condotta presso il carcere di Trieste.
Un 25enne ghanese, sempre lunedì, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per inottemperanza all’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
Un 18enne udinese, invece, alla guida di un’auto nel pomeriggio di ieri, nella zona a sud della stazione ferroviaria, tentando di eludere il controllo dei poliziotti, insospettiti dalle manovre del ragazzo, è andato a terminare la propria corsa contro un palo della segnaletica stradale: i poliziotti, che gli erano alle calcagna, l’hanno prontamente bloccato ed hanno poi constatato che lo stesso non aveva mai conseguito la patente di guida. Il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per gli illeciti stradali commessi.
I servizi di controllo straordinari proseguiranno anche nelle prossime settimane.