Ieri venerdì 12 giugno, durante l’attività di controllo del territorio, una pattuglia del Settore Polizia di Frontiera di Tarvisio (UD), identificavano un cittadino italiano residente nel comune di Tarvisio, privo di alcun documento d’identità.
Il soggetto palesava nervosismo e, alla richiesta dei poliziotti se avesse qualcosa nelle tasche, consegnava un bilancino di precisione, strumento atto alla pesatura della sostanza stupefacente.
Di qui l’accompagnamento presso gli Uffici della Polizia di Frontiera di Tarvisio ove consegnava spontaneamente agli agenti circa due grammi di sostanza stupefacente, suddivisa in due dosi, poi risultata cocaina all’esame del drop – test.
L’uomo veniva così deferito all’Autorità Giudiziaria per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.
Sono circa 3.000 veicoli e 5.000 i soggetti identificati negli ultimi tre mesi dagli agenti del Settore Polizia di Frontiera di Tarvisio, controlli che hanno consentito di monitorare gli ingressi alla frontiera durante il periodo di emergenza sanitaria oltre a garantire un capillare controllo del territorio lungo la fascia confinaria.