Continuano per tutto il weekend i servizi straordinari disposti dal Questore di Udine per evitare il formarsi di assembramenti di persone davanti ai locali del centro e vigilare sul rispetto, da parte di tutti, delle norme previste per contrastare l'ulteriore diffusione del COVID-19 .
Ai controlli hanno partecipato pattuglie della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
Ieri sera, nonostante il forte afflusso di persone già a partire dal tardo pomeriggio, si è constatata nel centro storico attenzione e responsabilità sia da parte dei cittadini che degli esercenti, vigili sui comportamenti dei propri avventori e collaborativi con le forze dell'ordine: qui nessuna sanzione amministrativa contestata.
Discorso a parte per un bar di piazzale Cella: verso le ore 2.30 odierne è giunta alla Sala Operativa della Questura una segnalazione di musica alta e rumori molesti provenire dal locale; le Volanti hanno sorpreso all'interno dello stesso ben 11 avventori, di nazionalità colombiana e dominicana, assembrati in pochi metri quadrati, e tutti sanzionati per violazione del divieto di assembramento.
E' stato sanzionato anche il titolare dell'esercizio, che aveva permesso di accedere al locale, dalla porta sul retro, un numero di persone assolutamente oltre la capienza ammessa per assicurare il distanziamento interpersonale di almeno un metro tra le stesse: allo stesso è stata anche imposta la chiusura del locale per 5 giorni.