A seguito della intensificazione dei servizi di controllo disposti dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, al fine di prevenire e reprimere fenomeni criminosi sulle strade della provincia di Udine, nella settimana dal 11 al 17 novembre 2019 le pattuglie della Polizia Stradale in servizio di vigilanza hanno controllato 1343 veicoli, 1322 persone sono state sottoposte ad accertamenti con etilometro o precursore, 4 di queste sono risultate positive all’etilometro. 458 sono state le infrazioni complessivamente elevate con 1128 punti decurtati; le patenti di guida ritirate sono state 15, le carte di circolazione 7.
Nel corso dell’ultima settimana le pattuglie della Polizia Stradale hanno contestato 13 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 7 violazioni per l’uso del telefonino alla guida.
Sono stati rilevati 5 incidenti stradali di cui 3 con presenza di feriti. Si precisa che nel solo trascorso week end sono state sottoposte ad accertamento con etilometro o precursore n. 484 persone; 2 di queste sono risultate positive all’etilometro con valore superiore al 1,77. Positivo all’etilometro un conducente di mezzo pesante, di nazionalità ungherese, lungo l’arteria autostradale A/4 all’altezza dell’uscita di Porpetto. Il veicolo che sbandava pericolosamente e creava pericolo per gli altri utenti in considerazione del traffico e dei lavori per la realizzazione della 3^ corsia, attirava l’attenzione della pattuglia che lo sottoponeva a controllo. Per tale categoria di conducenti c’è il divieto assoluto di condurre mezzi dopo aver assunto bevande alcoliche e l’autista, che risultava positivo all’etilometro, anziché tasso “zero” previsto, risultava anche recidivo in quanto già stato multato sempre per la guida in stato d’ebbrezza appena un anno fa. Per questa seconda violazione il Codice della Strada prevede l’arresto da 8 a 18 mesi, l’inibizione alla guida da 32 sino a 72 mesi nonché la revoca della patente di guida. Sempre in autostrada ma stavolta in A/23, la notte di sabato 16 c.m, durante il servizio “Stragi sabato sera” organizzato dal Ministero dell’Interno anche in occasione della “Giornata Mondiale in ricordo delle vittime della strada”, un conducente di nazionalità italiana non solo risultava positivo agli accertamenti per la verifica di controllo della presenza di sostanze stupefacenti, ma all’interno del veicolo venivano rinvenuti e sequestrati circa 2 gr. di cocaina e risultava privo di patente in quanto mai conseguita.