Continuano i servizi rivolti al controllo dei veicoli circolanti sulle strade della nostra Regione; controlli che non solo sono finalizzati alla verifica del motivo del viaggio ma si estendono, come di consuetudine, anche alle norme comportamentali dei conducenti. Nella notte del 26 u.s. si segnala un episodio avvenuto in autostrada A/23. Durante la visione in diretta delle telecamere poste sulla suddetta arteria autostradale da parte del personale del Centro Operativo Autostradale C.O.A. Udine, si notava il veicolo Mercedes Vito con targa francese effettuare manovre molto pericolose per la circolazione stradale. Il personale del C.O.A. notava infatti che dapprima il veicolo effettuava inversione di marcia per poi fermarsi in galleria ed effettuare retromarcia, manovre poste in essere alcune volte da parte del conducente. Immediatamente veniva allertata una dipendente pattuglia della Sottosezione Polstrada di Amaro che pochi minuti dopo, raggiungeva e fermava il veicolo tentando di farlo spostare dalla sede stradale per non creare altro pericolo alla circolazione. Il conducente però alla vista degli operatori, intenzionato ad eludere il controllo, tentava dapprima manovra di retromarcia e successivamente manovra d’inversione ma inutilmente in quanto veniva prontamente bloccato dal personale. Durante le fasi di controllo la persona di origine francese, manteneva un comportamento aggressivo e poco collaborativo nei confronti dei poliziotti i quali non solo dovevano mantenere una condizione di sicurezza per gli altri utenti, ma in considerazione dell’epidemia in corso COVID- 19 ed, ignorando lo stato di salute della persona, mettevano a rischio anche la propria salvaguardia. Allertato il personale sanitario che giungeva sul posto, gli operatori riuscivano a calmare il conducente che veniva quindi trasportato presso l’ospedale di Tolmezzo per gli accertamenti del caso.
Dopo successivi accertamenti mediante il collaterale organo di Polizia francese, emergeva che la persona è affetta da “Bipolarismo” riferendo inoltre che il soggetto si sarebbe allontanato per comprare delle carote da un noto fruttivendolo di Venezia. Nonostante le pericolosissime manovre effettuate il malcapitato cittadino francese se l’è cavata a buon mercato essendo stato sanzionato solo per la violazione dell’art. 176 comma 1 lett. b e comma 20 del C.d.S. per la manovra d’inversione in autostrada, che prevede la sanzione da € 431,00 a € 1.156,00 .