Il Questore di Udine ha disposto per i giorni 30 novembre e per l’1 e 2 dicembre scorsi una nuova serie di controlli straordinari del territorio che hanno visto impegnato il personale della Polizia di Stato appartenente alla locale Questura ed al Reparto Prevenzione Crimine di Padova.
Le attività, che hanno interessato l’intero Capoluogo friulano, con particolare riferimento alle aree residenziali ed alla zona finitima alla Stazione Ferroviaria, hanno consentito di effettuare un arresto, di deferire all’Autorità Giudiziaria 2 autori di reato, di sottoporre a verifica 895 veicoli e di identificare 293 persone, nonché di ispezionare 4 esercizi pubblici.
Per gli atti in questione il personale impiegato ha potuto avvalersi del c.d. “Sistema Mercurio”, innovazione in uso al Reparto Prevenzione Crimine che consente il controllo automatizzato delle targhe, massimizzando il numero complessivo delle verifiche
Nel corso delle operazioni è stato tratto in arresto un cittadino romeno di 29 anni, identificato durante un controllo in una esercizio pubblico e risultato gravato da un provvedimento di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine per l’esecuzione di 6 mesi di carcere.
Lo stesso è inoltre stato trovato in possesso di una bomboletta di gas “CS”, il cui porto è vietato dalla normativa vigente. Per tale motivo lo stesso è stato pertanto anche denunciato per porto abusivo di armi.
Le segnalazioni all’Autorità giudiziaria, invece, hanno interessato 2 contravventori al provvedimento del Divieto di Ritorno nel Comune di Udine, sorpresi nella zona della stazione ferroviaria durante i controlli della Squadra Volante.
Le attività, che seguono le analoghe iniziative delle scorse settimane, saranno ripetute anche nei prossimi giorni.