La Polizia di Stato di Udine ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino serbo di 49 anni per il reato di ricettazione, restituendo nel contempo agli aventi diritto i beni sottratti nel corso di due furti commessi nel corso della notte precedente.
L’attività, effettuata dal personale della Questura di Udine, è iniziata nella prima mattinata di ieri, 22 novembre, quando il personale della Squadra Volante si è recato presso un salone di estetica di via Cotonificio per un sopralluogo di furto, riscontrando la sottrazione di materiale informatico custodito all’interno dell’esercizio commerciale e la presenza di sostanza ematica nei pressi della serratura forzata per accedere ai locali.
Utilizzando un’applicazione che consente la localizzazione dei tablet smarriti o rubati, il personale della Squadra Volante è riuscito ad individuare una piazza, sita nel centro della località di Fagagna, dove è stata trovata un’autovettura con targa straniera che, per quanto regolarmente parcheggiata, recava a sua volta evidenti segni di sostanza ematica nei pressi della maniglia di apertura.
Nel primo pomeriggio, durante un servizio di osservazione prontamente predisposto ed effettuato dalla Squadra Mobile, il personale della Questura ha notato una persona, successivamente identificata nel 49enne cittadino serbo, raggiungere il veicolo e posizionarsi al posto di guida.
Dal successivo controllo, effettuato dopo aver bloccato l’uomo, sono stati rinvenuti all’interno del bagagliaio tutti i beni sottratti nel corso del furto perpetrato la notte precedente e delle bottiglie che sono risultate essere state rubate presso un esercizio pubblico di Fagagna.
Al termine dell’attività, pertanto, tutta la refurtiva è stata restituita agli aventi diritto mentre il proprietario dell’autovettura, privo di qualsiasi dimora sul Territorio Nazionale, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto presso la Casa Circondariale di Udine, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.