La Polizia di stato di Udine ha tratto in arresto due cittadini rumeni, di 27 e 29 anni, resisi artefici di alcune inosservanze della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune del capoluogo friulano.
L’attività, compiuta da personale della Squadra Volante, è iniziata nella serata di domenica 19 novembre, quando è stato rintracciato nell’area della stazione ferroviaria il 27enne, il quale è risultato gravato da un provvedimento di carcerazione, della durata di 1 mese e 10 giorni, emesso dalla locale Procura della Repubblica a seguito di una condanna per alcune violazioni del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Udine.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 20 novembre, invece, in via Sabbadini è stato individuato ed arrestato il 29enne, a sua volta ricercato in quanto destinatario di rintraccio per l’esecuzione di un mese esatto di arresto, anche in questo caso derivante da un procedimento penale originato da una violazione della precitata misura di prevenzione, riscontrata nel corso dei controlli effettuati sul territorio da parte della Questura.
Entrambi gli arrestati, ultimate le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale del capoluogo friulano, al fine di dare esecuzione ai precitati provvedimenti di carcerazione.
Sempre nel corso delle due giornate in questione, inoltre, il personale della Squadra Volante ha indagato altre tre persone, rispettivamente di nazionalità marocchina, afghana e rumena, sorprese all’interno del territorio comunale in difformità alle prescrizioni contenute nel Foglio di Via Obbligatorio emesso a loro carico dal Questore di Udine.
Per tale violazione, ai sensi dell’art. 76 co. 3 del Decreto Legislativo 159/11, è prevista la pena detentiva dell’arresto da 1 a 6 mesi.