Il Questore di Udine ha disposto per i giorni 26, 27 e 28 ottobre scorsi una nuova serie di controlli straordinari del territorio che hanno visto impegnato il personale della Polizia di Stato appartenente alla locale Questura ed al Reparto Prevenzione Crimine di Padova.
Le attività, che hanno interessato l’intero Capoluogo friulano, con particolare riferimento alle aree residenziali ed alla zona finitima alla Stazione Ferroviaria, hanno consentito di effettuare 2 arresti, di segnalare all’Autorità Giudiziaria 5 autori di reato, di sottoporre a verifica 81 veicoli e di identificare 284 persone, nonché di ispezionare 10 esercizi pubblici.
Per gli atti in questione il personale impiegato ha potuto avvalersi del c.d. “Sistema Mercurio”, innovazione in uso al Reparto Prevenzione Crimine che consente il controllo automatizzato delle targhe, massimizzando il numero complessivo delle verifiche.
Nel corso delle operazioni sono stati tratti in arresto due cittadini serbi, artefici di una rapina in una gioielleria del centro storico e bloccati da personale della Squadra Volante impegnato nei servizi intensificati di controllo del territorio.
Le segnalazioni all’Autorità giudiziaria, invece, hanno interessato 2 persone inottemperanti al provvedimento del Divieto di Ritorno nel Comune di Udine, 2 persone denunciate per violazione della normativa in materia di immigrazione ed un cittadino marocchino di 32 anni, riconosciuto quale autore di un furto di materiale di cancelleria commesso in un negozio cittadino .
Le attività, che seguono le analoghe iniziative delle scorse settimane, saranno ripetute anche nei prossimi giorni.