Intorno alle 13.30 di venerdì 12 aprile 2024 il centralino del Centro Operativo Polizia Stradale di Udine riceve la segnalazione più complessa da gestire, quella che fa crescere l’adrenalina negli operatori richiedendo loro azioni rapidissime e senza alcuna esitazione: veicolo contro mano.
Agli allarmi di sicurezza previsti in questo caso e alle segnalazioni telefoniche si sono aggiunte le immagini delle telecamere a circuito chiuso che immortalavano un veicolo percorrere la carreggiata sud dell’autostrada, ossia quella che porta verso Udine, in direzione Austria.
L’autovettura procedeva sulla corsia di sorpasso sfiorando gli altri veicoli e percorrendo complessivamente 8 km e ben 2 gallerie. Questo è stato quello che gli operatori del COPS hanno visto dalle telecamere posizionate lungo la carreggiata sud dell’Autostrada A/23 Alpe Adria.
Immediatamente veniva bloccato il traffico al Confine di Stato in attesa che il conducente in contromano fosse fermato dalla pattuglia della Polizia Stradale di Amaro il cui equipaggio dopo aver percorso a forte velocità la carreggiata Nord che sale da Ugovizza, utilizzava un By-pass per invertire la marcia e bloccare il veicolo che giungeva contromano.
Cosa che accadeva nel giro di pochi minuti scongiurando ogni danno.
Alla guida di un Opel Meriva un conducente italiano di 88 anni residente in Provincia che è apparso agli Agenti in evidente stato confusionale.
Molto probabilmente dopo aver fatto ingresso per errore in Autostrada, l’anziano trovatosi davanti la barriera di Ugovizza, invertiva la marcia dirigendosi inconsapevolmente contromano sino alla Galleria “Tarvisio”.
Dopo aver ricondotto il veicolo e la persona in posizione di sicurezza, immediata l’applicazione della sanzione amministrativa da 2.046 a 8.186 Euro, il ritiro della patente di guida ed il fermo del veicolo per tre mesi.
In tutti i casi di segnalazione di veicolo contro mano gli utenti della strada devono prendere in considerazione il messaggio sui pannelli luminosi, rallentare e se possibile abbandonare la carreggiata fermandosi in area di servizio o area di parcheggio e se ciò non fosse possibile rallentare e mantenere la destra rigorosa; è emerso, come nel caso in questione, che l’automobilista contro mano tende ad utilizzare la corsia di sorpasso convinto di procedere sulla propria corsia di marcia.