Nella notte tra sabato e domenica 14 aprile, sulle strade che dal centro cittadino di Udine conducono alle grandi arterie autostradali della regione, la Polizia di Stato ha messo in campo un articolato programma di controlli stradali finalizzato alla repressione di due delle più pericolose condotte che possano essere adottate dagli utenti della strada: la guida in stato di ebbrezza alcolica e, in particolar modo, la guida in condizione di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope e psicoattive.
Nel corso dei servizi disposti dal Questore della Provincia di Udine e diretti dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale con l’impiego di personale Sanitario della Questura, sono stati sottoposti a controllo 160 veicoli ed i relativi conducenti.
Grazie alla presenza del laboratorio mobile della Polizia di Stato e del Medico Superiore della Questura di Udine e del suo staff è stato possibile sottoporre a screening preliminare per la ricerca di sostanze psico-attive, psicotrope o stupefacenti 10 conducenti tutti poi risultati negativi.
La Polizia di Stato ritiene fondamentale l’esecuzione di tali controlli in quanto, il contrasto alla guida sotto l’influenza di sostanze alcooliche e stupefacenti costituisce un aspetto essenziale della sicurezza stradale nella duplice direzione della cura della salute psicofisica dei conducenti e, dall’altro, della tutela della sicurezza della circolazione stradale.
In sintesi i risultati:
1 conducente positivo all’etilometro con alcolemia tra 0,51 e 0,80 grammi di alcol per litro di sangue
1 conducente positivo all’etilometro con alcolemia tra 0,81 e 1,5 grammi di alcol per litro di sangue
2 conducenti positivo all’etilometro con alcolemia superiore a 1,5 grammi di alcol per litro di sangue
4 patenti ritirate
40 punti patente decurtati
2 veicoli sequestrati per la confisca.
I controlli si innestano in una serie di iniziative che la Polizia di Stato metterà in campo durante i prossimi fine settimana primaverili per contrastare le condotte più pericolose che sono la causa di tanti incidenti stradali.
Da evidenziare che nessun conducente neopatentato è risultato positivo, a conferma ancora una volta che i giovani alla guida risultano i più disciplinati, ben sapendo che chi si pone alla guida non deve consumare alcolici o assumere sostanze, e che diversi utenti controllati hanno espresso vivo compiacimento agli operatori per l’attività svolta e per il controllo capillare in atto attraverso il dispositivo con più pattuglie.