Nel pomeriggio di giovedì, 16 marzo, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino straniero per furto con destrezza e resistenza a pubblico ufficiale.
Poco prima delle ore 15.00 gli agenti della Polizia di Sato del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale, che coadiuvano quelli della Questura udinese nelle attività di controllo del territorio, controllavano in via Leopardi un giovane straniero, 22enne, che da subito dava in escandescenze ed opponeva loro strenua resistenza. Nel frattempo si avvicinava agli operanti un altro straniero, lamentando di aver appena subito il furto del proprio cellulare ad opera del primo, nelle cui tasche veniva in effetti trovato il device elettronico.
L’uomo, condotto poi in Questura, veniva tratto in arresto per i reati di furto con destrezza e resistenza a pubblico ufficiale e deferito all’AG anche per il porto ingiustificato di un taglierino. Dagli accertamenti esperiti emergeva, peraltro, che lo stesso era stato appena dimesso dal CPR di Gradisca, dove gli era stato notificato l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro 7 giorni.
Nella tarda mattinata di venerdì, in sede di convalida dell’arresto, il GIP, sussistendo l’esigenza cautelare di impedire la reiterazione del reato, ha disposto nei confronti dello straniero la misura del divieto di dimora in tutti i comuni dell’ex provincia udinese