La Polizia di Stato è impegnata quotidianamente, 24 ore su 24, nelle attività di controllo del territorio per prevenire e reprimere la commissione di reati ma non solo.
Nel quadro degli interventi di prossimità, che rafforzano un sempre più stretto rapporto di fiducia e collaborazione reciproca tra il cittadino e la Polizia di Stato, si segnalano tre episodi riferiti alla giornata di ieri.
Nel corso della mattinata gli agenti delle Volanti della Questura di Udine hanno dapprima soccorso un cittadino straniero, corriere di una ditta di spedizioni, rimasto incautamente chiuso all’interno del proprio furgone: i poliziotti riuscivano a farsi passare da una fessura tra le portiere posteriori del veicolo le chiavi ed a liberare così l’uomo, che fortunatamente non necessitava di cure.
Poco dopo ricevevano da un parroco un portafoglio rinvenuto all’interno di una chiesa: gli agenti, dopo essere risaliti all’identità della proprietaria, che l’aveva perso due giorni prima, hanno provveduto alla sua consegna.
L’equipaggio di una Volante del turno serale veniva invece contattato, poco dopo le ore 19.00, da una residente del centro, che aveva trovato una bambina vagare da sola in strada. la piccola, di nazionalità cinese e di appena 7 anni, non riusciva a dare spiegazioni su quanto accadutole: gli agenti dopo averla rassicurata ed intuendo avesse perso contatto con un genitore, fattala salire in auto rintracciavano poco dopo, tra via Zanon e via Poscolle, la madre, in compagnia di un’altra figlia, che la stava cercando preoccupata, dopo averla persa di vista. Con sollievo di tutti la piccola veniva riaffidata quindi al genitore.