Domenica di lavoro per gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Volanti della Questura udinese e dei Reparti Prevenzione Crimine, che coadiuvano i primi nelle attività di controllo del territorio.
Ieri mattina, verso le ore 9.30, i poliziotti di una Volante transitando in viale Trieste notavano un uomo che, alla loro vista, cercava di allontanarsi e nascondersi, scavalcando un muretto di un parco. Prima di bloccarlo si accorgevano anche che lo stesso estraeva qualcosa dalla tasca destra dei pantaloni e se ne liberava: all’interno dell’involucro, prontamente recuperato, mezzo panetto di hashish, inciso con 5 linee trasversali che ne consentivano il facile frazionamento in dosi per la successiva vendita.
L’uomo, un cittadino pakistano 34enne residente in provincia, veniva quindi tratto in arresto per detenzione illecita ai fini di spaccio e condotto in carcere.
Un cittadino pakistano 28enne, senza fissa dimora, è stato invece deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria per lo stesso reato, in quanto sorpreso ieri sera dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Genova in piazzetta del Pozzo con 18 grammi di hashish. Controllato unitamente ad un probabile acquirente, segnalato amministrativamente come assuntore, ha cercato anch’egli di disfarsi della sostanza che teneva in bocca, ma è stato prontamente fermato. All’uomo, privo di qualsiasi fonte lecita di reddito, oltre allo stupefacente sono stati anche sequestrati 121 euro in banconote di piccolo taglio e monete, provento di precedenti cessioni.
Sempre in serata i poliziotti delle Volanti e del Reparto prevenzione Crimine di Milano sono intervenuti al parco della Rimembranza su segnalazione di una lite.
Sul posto venivano identificati due cittadini pakistani in evidente stato di ubriachezza che avevano litigato tra loro per futili motivi. Entrambi venivano sanzionati per ubriachezza, uno veniva anche denunciato per inosservanza del Daspo urbano comminatogli dal Questore di Udine, che gli vieta di trattenersi nell’area del centro città, mentre l’altro veniva allontanato dalla stessa area con divieto di farvi ritorno per 48 ore.
Nelle 24 ore identificate in tutto 197 persone e controllati 64 veicoli e 4 esercizi pubblici, tutti in regola con le norme sul green pass.