Il Questore di Udine ha disposto straordinari controlli del territorio, connessi al recente incremento nel capoluogo udinese della presenza di stranieri richiedenti protezione internazionale.
I controlli, finalizzati al rintraccio di cittadini stranieri in posizione irregolare ed alla prevenzione ed al contrasto della criminalità diffusa e del consumo di stupefacenti, si sono sommati a quelli ordinari, quotidianamente assicurati dalla Sezione Volanti.
I servizi sono stati effettuati da personale della Polizia di Stato della locale Questura affiancato da quello del Reparto Prevenzione Crimine Veneto di stanza a Padova, da una pattuglia della Polizia Locale e, nella giornata di ieri, da un’unità cinofila della Guardia di Finanza.
Nel complesso in soli due giorni, giovedì 31 gennaio e venerdì 1 febbraio, son state identificate 240 persone, controllati 39 veicoli e 6 pubblici esercizi, sequestrati 5 grammi di stupefacente, elevate 6 contravvenzioni al Codice della Strada.
Giovedì mattina è stata tratta in arresto una 22enne italiana resasi responsabile di una tentata rapina a danni di un esercente cinese: per guadagnare la fuga con la merce sottratta colpiva al volto ed ad una mano la negoziante ma veniva bloccata e condotta dagli agenti in Questura.
Deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà anche un cittadino marocchino per inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale, un cittadino afghano inosservante del divieto di ritorno nel comune udinese, due cittadine croate, residenti fuori regione, trovate in possesso di arnesi atto allo scasso.
Da ultimo segnalato amministrativamente un cittadino algerino trovato in possesso di 5 grammi di hashish, detenuti per uso personale.
I controlli straordinari proseguiranno anche nelle settimane seguenti.