Nella giornata del 5 dicembre scorso il personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia è stato impiegato nell’operazione straordinaria “Rail Safe Day”.
Gli agenti in servizio si sono adoperati al fine di prevenire il verificarsi di tutti quei comportamenti anomali ed impropri, che costituiscono un pericolo sia per chi li pone in atto che per i viaggiatori, come i “Selfie” o l’attraversamento incauto dei binari anche in presenza delle sbarre del passaggio al livello abbassate.
Alle volte, infatti, la fretta di chi deve raggiungere il luogo di lavoro in orario o il semplice spirito di sfida dell’adolescente, possono avere esiti tragici che la Polizia Ferroviaria è chiamata a scongiurare.
Nella 12^ giornata del 2018, “Rail Safe Day”, nel territorio di competenza regionale, ha visto l’impiego 93 operatori che hanno controllato 34 località, tra stazioni f.s. ed altri siti. Le persone controllate ed identificate sono state 179 e sono state elevate alcune sanzioni amministrative.
Nella provincia di Udine, invece, sono stati impiegati 46 operatori, sono state controllati 21 siti e sono state identificate 43 persone.
Particolare attenzione è stata posta al rispetto degli attraversamenti ferroviari con passaggio a livello ove sono state segnalate violazioni alle norme sulla sicurezza. Si tratta di azioni che comportano un elevato fattore di rischio che spesso non è adeguatamente valutato dal trasgressore. Lo sforzo educativo posto in essere dalla Polizia Ferroviaria, in tal senso, si è espresso, proprio ad Udine, con la manifestazione “Gioca Volley S3 in Sicurezza”, organizzata, il 27 novembre scorso al PalaBernes da Ansf, Fipav e Polizia Ferroviaria e dove oltre duemila bambini hanno incontrato la pallavolo, ma hanno imparato anche come si affronta un passaggio a livello senza incorrere in pericolo alcuno e come non vada oltrepassata la linea gialla quando si attende un treno.