Terminato il periodo ferragostano, l’attività di controllo del territorio condotta dalla Polizia di Stato di Udine si riassume in una serie di risultati realizzati a tutto campo dalla Questura e dalle Specialità di Polizia. Dal 7 al 17 agosto è stato fornito un ulteriore impulso all’opera che quotidianamente è assicurata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Con il massimo sforzo d’impiego di risorse del personale e dei mezzi è stata fronteggiata l’emergenza derivante dalle quotidiane richieste di intervento, monitorata la situazione degli spostamenti dei vacanzieri e, con frequenti passaggi della Volante, sorvegliate le zone momentaneamente spopolate per l’esodo estivo.
Sono anche stati effettuati i controlli concentrati soprattutto presso le strutture ricettive, pubblici esercizi, in particolare gli internet point, ed altri luoghi noti come centri di aggregazione di soggetti con frequentazioni sospette, con specifici servizi in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e con il coinvolgimento della Polizia Ferroviaria e della D.I.G.O.S. e dei Commissariati di P.S. di Tolmezzo e Cividale del Friuli, che hanno messo a setaccio la zona del Borgo Stazione di Udine ed alcune altre zone della provincia, dove è stato ritenuto necessario intervenire. Da metà luglio, inoltre, è attivo il Posto Temporaneo di P.S. di Lignano Sabbiadoro che, nel periodo di maggior affluenza dei turisti italiani e stranieri, fornisce una rassicurante presenza sulle 24 ore attraverso i propri equipaggi e che ha effettuato, come verrà comunicato nei prossimi giorni, alla chiusura dell’ufficio, importanti interventi di individuazione degli autori di alcuni efferati episodi, oltre alla sicurezza garantita nei numerosi eventi organizzati nella località balneare.
L’attività di prevenzione organizzata della Polizia di Stato, messa in atto, oltre che dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con la programmazione delle quotidiane pattuglie di controllo del territorio, è stata predisposta con servizi straordinari a seguito di iniziative promulgate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e sviluppate a livello nazionale, nonché a seguito di alcune segnalazioni di disturbi, pervenute alla Questura da parte dei residenti di Udine nella zona di via Cividale, in cui è ubicata la struttura ricettiva per i cittadini extracomunitari.
Il tutto, tradotto in numeri, porta ad un risultato complessivo di:
Persone arrestate 10 (di cui 5 straniere)
Persone denunciate all’A.G. 75 (di cui 49 straniere)
Persone identificate 2.995
Cittadini extracomunitari controllati 1.523
(di cui 7 espulsi e 8 con ordine di abbandonare il territorio nazionale)
Provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio 12
Avvisi orali 2
Posti di blocco e controllo 238
Documenti ritirati 17
Contravvenzioni al C. di S. 407
Veicoli controllati 1.226
Esercizi pubblici controllati 100
Sostanze stupefacenti sequestrate: gr.1.069
(di cui gr.18 di cannabinoidi e gr. 1.051 di cocaina)
Innumerevoli gli interventi effettuati, tra i quali si evidenzia:
- l’intervento dalla Volante di Udine presso il distributore IP, in via Cividale a Udine, che nel giro di poche ore ha assicurato alla giustizia i responsabili del furto di euro 3.680 sottratti da due giovani di etnia rom, i quali all’atto del rintraccio hanno restituito la refurtiva.
- l’indagine che ha portato la Squadra Mobile all’arresto di tre persone di cui un italiano ad al sequestro di oltre 1 kg. di cocaina, destinata anche al mercato locale, attività conclusasi fuori provincia.
- l’individuazione di due cittadini magrebini e l’accompagnamento presso gli Uffici della Questura, più volte sorpresi dalla Squadra Volante in occasione di furti e tentati furti a danno di persone e negozi.
- il rintraccio ed il recupero di un ciclomotore rubato nel 2016 a Milano e trasportato in un rimorchio da due cittadini romeni, fermati dalla Polizia Stradale di Palmanova durante un normale controllo in autostrada.
- l’arresto effettuato dalla Volante nei riguardi del motociclista colombiano, che sfrecciava per le vie di Udine in stato di alterazione dovuta all’eccessiva assunzione di alcool e che reagiva agli agenti intervenuti con atteggiamenti minacciosi ed aggressivi.