Gestiva l’attività di raccolta gioco “MAGIC GAMES” di Gemona del Friuli (UD), disattendendo, però, al fondamento della norma del Testo Unico della Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede l’obbligo di esercitare personalmente l’attività.
Infatti, dai controlli effettuati in tre diverse giornate della settimana scorsa da parte degli agenti del Commissariato di P.S. di Tolmezzo, è emerso che a gestire l’attività fossero persone sempre diverse dalla titolare dell’autorizzazione di Pubblica Sicurezza, alcune di esse, peraltro, non legate ad alcun vincolo contrattuale.
La scarsa attenzione nella modalità di conduzione del pubblico esercizio riscontrata dalla Polizia di Stato nei confronti della titolare Z.Y. di nazionalità cinese, come i collaboratori di cui si avvaleva, ha fatto rilevare una direzione non consona sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, proprio per la totale assenza della titolare di licenza o di un rappresentante autorizzato.
A seguito degli abusi rilevati dalla Polizia di Stato, il Questore di Udine ha decretato la sospensione per 7 giorni del “MAGIC GAMES” di via Taboga a Gemona del Friuli, notificato alla titolare della licenza il giorno 10 luglio 2018, con l’avvertenza che eventuali ulteriori violazioni future saranno contrastate con più gravi sanzioni amministrative previste dal T.U.L.P.S..