Il Questore di Udine ha disposto anche per le giornate del 25, 26 e 27 giugno specifici controlli straordinari del territorio che hanno visto impegnato il personale della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di Padova e della Polizia Locale UTI Friuli Centrale.
Le attività, finalizzate a contrastare fenomeni di criminalità diffusa e di prostituzione, e che hanno interessato in particolare la zona limitrofa alla Stazione Ferroviaria, hanno consentito di effettuare 2 arresti, di deferire all’Autorità Giudiziaria altri 14 autori di reato, di sottoporre a verifica 120 veicoli ed identificare 448 persone, nonché di controllare 13 pubblici esercizi.
Un cittadino egiziano è stato tratto in arresto in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone per l’espiazione di pene concorrenti in 2 anni e 2 mesi di reclusione; un cittadino georgiano è stato invece arrestato perchè rientrato nel territorio nazionale privo dell’autorizzazione del Ministro dell’Interno, dopo essere stato espulso nel 2017.
Deferiti all’Autorità Giudiziaria a piede libero 12 stranieri contravventori al provvedimento di Divieto di Ritorno nel Comune di Udine. Denunciati per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio 2 cittadini pakistani, agli stessi sono stati sequestrati 0,3 grammi di cocaina e 13 grammi di hashish.
Durante appositi posti di controllo elevate infine 3 contravvenzioni al Codice della Strada, una per mancata revisione tecnica del veicolo, e due per guida con patente scaduta.
I controlli della Polizia di Stato, che seguono precedenti analoghe iniziative, saranno ripetuti anche nei prossimi giorni.