Si aggiravano con fare sospetto, soprattutto avevano tentato di oltrepassare le casse del supermercato, le tre donne di etnia rom i cui passaggi fra le corsie erano monitorati dal personale dell’esercizio commerciale in viale Venezia a Udine.
Gli addetti alle vendite avevano visto bene che le tre donne, tra una corsia e l’altra, riempivano delle grandi borse con varia merce presa dagli scaffali, ma arrivate ai varchi delle casse, le stesse facevano marcia in dietro, per la presenza dei dipendenti posizionati proprio per impedirne la fuga.
All’arrivo della Volante, intervenuta su segnalazione, le donne erano intente a svuotare le borse lasciando la merce alla rinfusa, tra cui alcune bibite e confezioni rovinate di carne lasciate a terra.
Significativa è stata anche la testimonianza di un commesso che ha riconosciuto una delle tre donne tra quelle che circa mezz’ora prima erano uscite dallo stesso negozio con le borse della spesa piene di merce non pagata e che, fuggendo, avevano minacciato una dipendente che le stava rincorrendo.
Accompagnate presso gli uffici della Questura per essere sottoposte ai rilievi fotodattiloscopici, emergeva che la 27enne L.M., la 63enne H.L. e la 33enne H.G. avessero tutte precedenti penali per una serie di reati contro il patrimonio, ai quali si aggiungeva l’arresto da parte della Polizia di Stato in esito all’episodio appena accaduto, per la violenza perpetrata sulle cose oggetto di tentato furto e per il fatto che l’atto sia stato commesso in concorso.