Giunta in Italia il 9 aprile, è stata sorpresa in flagranza di reato il 10 aprile ed arrestata per furto con violenza sulle cose, la ragazza di 21 anni che presso un negozio in periferia di Udine aveva sottratto dagli scaffali una serie di articoli in vendita tra cui calzature di note marche ed indumenti.
La giovane I.S., aveva occultato nel proprio zainetto la refurtiva ed era riuscita ad oltrepassare le casse senza far scattare gli allarmi poiché poco prima aveva strappato le placche antitaccheggio dalla merce, provocandone in alcuni casi la rottura.
Dai controlli alla persona effettuati anche presso gli uffici della Questura sono emersi ulteriori articoli che erano stati occultati, oltre quelli già rinvenuti al momento delle verifiche in negozio.
Anche durante la redazione degli atti dell’arresto, la donna aveva tentato di confondere le indagini della Volante intervenuta, riferendo agli agenti di essere arrivata in Italia a bordo di un treno, mentre invece dai timbri apposti sul passaporto non risultava così.
Convalidato l’arresto, alla giovane è stata inflitta la pena espressa con la condanna di 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa, si è aggiunto il provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno, emesso dal Questore di Udine.