Sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Volante della Questura di Udine i due tunisini di 18 e 26 anni che nella nottata tra sabato e domenica hanno causato danni per migliaia di euro a 7 autovetture in sosta nel parcheggio del noto locale “Krepapelle” di Udine, sferrando una serie di calci e pugni che, oltre a rovinare le carrozzerie, hanno provocato la rottura di specchietti, finestrini e targhe.
Un terzo giovane, che alla vista della pattuglia era fuggito, è stato identificato e indagato nelle ore successive in esito all’attività di indagine della Polizia di Stato di Udine.
Ad accendere gli animi del gruppo è stato il diniego rivolto ai giovani da parte del personale di sorveglianza del locale; infatti, proprio per i problemi che in precedenza gli stessi soggetti avevano creato all’interno della discoteca, questa volta era stato impedito loro di accedere.
A seguito del reato di danneggiamento aggravato, per i due fratelli M.G. ed A.G., è stato convalidato l'arresto da parte dell'Autorità Giudiziaria e poi rimessi in libertà; mentre il terzo complice, C.Y di 24 anni, è stato denunciato sia per i fatti accaduti nella nottata, sia per l’inosservanza al provvedimento del Questore di Udine che gli intimava il divieto di ritorno nel comune di Udine per tre anni.