Il personale Sezione Polizia Ferroviaria di Udine nella mattinata di sabato 3 febbraio rintracciava e arrestava il cittadino rumeno C.I. di anni 30, appena giunto in questa stazione ferroviaria a bordo di un convoglio regionale proveniente da Trieste, interessato da un decreto di allontanamento dal territorio dello Stato emesso dall’Ufficio di Sorveglianza per i Circondari dei Tribunali di Vercelli, Ivrea e Biella in esecuzione della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Milano, con successivo accompagnamento alla frontiera. L’individuo, che era già stato precedentemente rintracciato e allontanato dal territorio nazionale, facendo rientro nel territorio dello Stato, trasgrediva l’ordine impartito dal giudice relativo alla misura di sicurezza dell’espulsione, venendo arrestato in flagranza di reato in questo capoluogo. Dell’arresto eseguito dalla Polizia di Stato veniva data notizia al magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine. Sempre nella mattinata del 3 febbraio a seguito del giudizio direttissimo che convalidava la misura restrittiva, il cittadino rumeno veniva scarcerato e gli veniva notificato da personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Udine un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Udine.
Rintracciato a bordo treno dalla Polizia Ferroviaria di Udine, arrestato cittadino rumeno.
05/02/2018