A seguito di un violento confronto tra due giovani, dei quali uno minorenne, che nella lite aveva riportato delle importanti ferite al volto ed al collo, il Questore di Udine ha firmato il provvedimento di chiusura del locale “Al Laghetto Alcione” del capoluogo friulano.
E’ stato ritenuta necessaria la sospensione della licenza di alimenti e bevande per due settimane in base all’art. 100 del TULPS, che prevede l’adozione del provvedimento di fronte a condizioni di gravi disordini o di pericolo per l’ordine pubblico.
Il fatto ha avuto origine quando, durante la nottata del 16 giugno, due ragazzi si sono avventurati in un violento alterco ed il più giovane dei due, ancora minorenne, ha avuto la peggio subendo le ferite dall’altro, munito di boccale di birra, usato come corpo contundente, provocando ematomi e ferite multiple.
Dalla ricostruzione dell’episodio, anche con l’apporto di alcuni testimoni, il minorenne appariva alterato verosimilmente dall’assunzione di bevande alcoliche, tanto da scagliarsi con aggressività verso il ventenne, il quale ha poi ha reagito senza remore.
Gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura di Udine hanno raccolto gli elementi tali da far ritenere doverosa l’adozione del provvedimento d’urgenza di sospensione dell’attività, in quanto finalizzato a prevenire possibili fonti di pericolo per beni di valore primario, come l’ordine pubblico, la sicurezza e la salute dei cittadini.