Per tutta la settimana scorsa sono stati eseguiti i servizi straordinari di contrasto alla criminalità diffusa, che sono stati effettuati con cadenza quotidiana nei vari quadranti giornalieri da lunedì 22 a sabato 27 maggio.
Le pattuglie impiegate sono state 24, si tratta di equipaggi che prestano servizio in aggiunta a quelli predisposti ordinariamente per i servizi di Volante. Si tratta di un progetto che si basa sulla pianificazione di squadre formate dal personale della Questura di Udine in collaborazione con quello del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, l’obiettivo è quello di creare un rafforzamento del contrasto alla criminalità diffusa, oltre a quello predisposto ordinariamente e garantito dall’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico della Questura di Udine.
L’esito dell’attività ha portato all’ identificazione di 609 persone, 127 veicoli sono stati fermati per accertarne la regolarità, sono stati arrestati 2 soggetti per reati appartenenti all’ambito degli stupefacenti (con il sequestro di circa 12 grammi di marijuana), 21 persone indagate, di cui: 17 inottemperanti al provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio; 2 non in regola con le normative sull’immigrazione; 1 per uso di atto falso; 1 per violazione di domicilio, lesioni personali e disturbo della quiete pubblica. In totale, nel solo ambito dei servizi straordinari, risultano essere 24 le persone accompagnate negli uffici della Questura per accertamenti.
Sono state applicate 2 sanzioni amministrative per ubriachezza ed è stata riscontrata 1 violazione all’obbligo di dimora.
21 sono gli esercizi pubblici controllati, soprattutto presso i punti di aggregazione frequentati da soggetti con problematiche dal punto di vista della pubblica sicurezza; infatti: un’accurata attività di verifica ha portato a valutare l’opportunità di sospendere per 10 gg. le licenze di raccolta gioco, di raccolta scommesse e della somministrazione di alimenti e bevande, relative al “Punto SNAI” di Via Morpurgo a Udine, provvedimento firmato dal Questore di Udine a seguito di un’attenta valutazione dei vari controlli all’interno del locale.
Particolare attenzione è stata rivolta, tra il 26 ed il 27 maggio, nei confronti dei giovani, protagonisti degli eventi legati al termine dell’anno scolastico, soprattutto quelli organizzati per festeggiare la fine di un ciclo di studi, infatti la macchina organizzativa della Questura di Udine ha pianificato appositi servizi per fare in modo che gli studenti maturandi potessero festeggiare in tutta sicurezza nelle località prescelte. Un sapiente coordinamento tessuto dalla Questura, ha visto una ventina di equipaggi, tra quelli della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Polizia Locale di Udine e Lignano Sabbiadoro, impiegati specificatamente per fare in modo che della Festa Studentesca rimanga per sempre nel cuore dei ragazzi un piacevole ricordo. Tenuto conto di un tollerabile spirito goliardico, l'obiettivo è stato centrato.