Eccellente risultato per un’operazione congiunta attuata dalla Polizia Ferroviaria, Polizia di Frontiera di Tarvisio e Reparto Mobile di Padova, nell’ambito del dispositivo di Ordine Pubblico predisposto dalla Questura di Udine per la lotta al fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Nella scorsa nottata, presso la stazione di Tarvisio Boscoverde, nel corso dei controlli al treno internazionale EN292, verso le ore 02.45, tra gli altri passeggeri veniva notata una cittadina straniera. La donna attirava subito l’attenzione degli Agenti perché sembrava particolarmente agitata, molto più di quanto la situazione (un controllo di polizia in ore notturne su un treno internazionale) avrebbe potuto giustificare.
Pur esibendo prontamente i documenti di identificazione (un passaporto ordinario nigeriano, un permesso di soggiorno scaduto, ma non ancora cessato di validità ed inoltre una carta d’identità italiana, in corso di validità) gli operatori ritenevano opportuno approfondire la sua posizione e invitarla a scendere dal convoglio anche se era regolarmente munita di biglietto ferroviario per la tratta Roma – Vienna.
Data la situazione si riteneva opportuno passare al vaglio con attenzione anche la valigia che aveva con sé, con lo scopo di verificare se all’interno vi fossero oggetti di provenienza illecita (esplosivi non esclusi).
Grande è stata la sorpresa degli operatori quando, all’interno del trolley, al posto degli effetti personali che solitamente costituiscono il bagaglio di una giovane donna, veniva scoperta una borsa in plastica di colore blu, avvolta in uno spesso strato di cellophane, all’interno della quale vi era un panetto di marijuana del peso approssimativo di quasi due chilogrammi.
Lo stupefacente è stato sequestrato e la donna arrestata e condotta presso il carcere di Trieste.