Arrestati uomo e donna e condotti nei carceri di Udine e Trieste.
Nella serata di venerdì 4 novembre sono stati tratti in arresto due giovani udinesi di 30 anni, a seguito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il servizio, tra i vari obiettivi, includeva un posto di controllo anche al casello di Udine Sud sull’A/23, dove è stato intimato l’alt della Polizia ad una autovettura che poi improvvisamente prendeva velocità e si dava ad una fuga precipitosa.
Gli agenti della Squadra Mobile sono scattati all’inseguimento dell’auto per qualche chilometro, fino a quando è stata bloccata dagli stessi.
L’uomo che usciva dal lato del passeggero si dava ad una precipitosa fuga, non riuscendo, però, ad evitare di essere acciuffato, nonostante la resistenza che opponeva agli agenti che cercavano di bloccarlo, di cui uno rimasto contuso.
In una tasca è stato trovato un sacchetto contente 60 grammi di cocaina che veniva sottoposto a sequestro, e per tale motivo che i due giovani sono stati tratti in arresto per detenzione a fini di spaccio di droga, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e sono stati poi associati presso i carceri di Udine e Trieste.
Nella giornata di ieri il GIP del Tribunale di Udine ha convalidato la misura precautelare adottata e ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari e per la donna l’obbligo di firma.