Su ogni tomba dei defunti della Polizia di Stato è stato posato un fiore.
Prima la deposizione di una corona al cippo ai Caduti della Polizia di Stato nei campi di sterminio nazisti, poi i momenti commemorativi alla lapide in ricordo della Strage di Udine del 23 dicembre 1998 e al monumento ai Caduti della Polizia del maestro Celiberti, in Piazzale D’Annunzio; infine la messa presso la chiesa “Beata Vergine del Carmine”, celebrata dal cappellano della Polizia di Stato, Don Olivo Bottos.
Alle cerimonie, insieme al Questore Cracovia e al Presidente dell’Associazione Polizia di Stato Roselli, erano presenti il Prefetto Zappalorto, il Sindaco di Udine Honsell, le Autorità Militari e Civili.
Nei giorni scorsi, ogni defunto della Polizia di Stato, inoltre, era stato omaggiato con un fiore.
E’ doveroso sottolineare l’impegno della Questura di Udine nell’opera di prevenzione svolto nei cimiteri cittadini, unitamente a personale della Polizia Municipale, per evitare la commissione di reati nei confronti dei cittadini che in occasione delle ricorrenze di inizio novembre si recano in cimitero per ricordare i propri cari.
Al momento, l’efficacia dei servizi ha fatto in modo che furti e altri atti incresciosi e inqualificabili abbiano subito un notevole decremento.