Quattro sono i locali nella provincia per i quali il Questore di Udine ha disposto la sospensione temporanea dell’attività, due dei quali si trovano nel capoluogo friulano ed altri due a Gemona dl Friuli.
Non è la prima volta che la Questura dispone la chiusura del “Cinecittà”, punto d’incontro di soggetti pluripregiudicati, costantemente attenzionato dalle Volanti della Polizia con controlli, d’iniziativa o in base alle segnalazioni dei residenti del quartiere che chiedono gli interventi con formali esposti o chiamando al 113, per fronteggiare le turbative provocate dai frequentatori, compromettenti l'ordine e la sicurezza pubblica. Pochi mesi fa allo stesso esercizio veniva sospesa l’attività per le stesse motivazioni, così come anche ieri è stato notificato al titolare del “Cinecittà “ di via Aquileia il provvedimento del Questore che dispone la chiusura del locale per il periodo di 45 giorni.
Altro esercizio pubblico per il quale è stata ordinata la temporanea chiusura di 15 giorni è il “Sabor Latino” in viale Europa Unita, già soggetto nello scorso anno ad analoga disposizione di chiusura, ed ancora meta di losche attività di individui pluripregiudicati che si intrattengono con schiamazzi, disturbando la quiete pubblica.
A Gemona del Friuli, invece, le motivazioni che hanno portato alla sospensione dell’esercizio per 15 giorni, riscontrate dalla Squadra di Polizia Amministrativa della Questura, sono adducibili alla mancanza dei requisiti per la raccolta scommesse, quindi l’ordine di chiusura del locale è stato notificato nel pomeriggio di ieri al titolare del “Stanlybet”, che è lo stesso titolare del punto scommesse “Lulu”, anch'esso soggetto a sospensione temporanea dell’attività per 15 giorni, disposta dal Questore di Udine, poiché è stata riscontrata l’assenza del titolare che invece ha l’obbligo di permanere all’interno del locale durante l’apertura al pubblico.
Nella provincia di Udine, antesignana a livello nazionale nel riconoscimento della dipendenza dal gioco d’azzardo come forma patologica, la Squadra della Polizia Amministrativa rivolge un’attenzione particolare ai controlli per il contrasto, la prevenzione e la riduzione della dipendenza dal gioco, facendo rispettare la normativa di legge che disciplina l’attività degli esercizi pubblici in cui viene praticato il gioco d’azzardo, tutto ciò al fine di arginare i rischi dei fruitori, contrastare il crimine organizzato che molte volte gravita attorno ai luoghi di gioco, ma soprattutto per salvaguardare i soggetti più deboli, i minorenni, quelli più vulnerabili.