PROVENIENTI DALLA SERBIA, VENIVANO DESTINATI AL MERCATO SPAGNOLO
Erano destinati al mercato spagnolo i cuccioli di provenienza serba, trovati all’interno di una vettura in transito sull’ A/4, presso l'Area di Servizio "Gonars Nord".
Nella giornata di ieri, durante un ordinario controllo di Polizia, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Palmanova (UD) ha scoperto che nel vano di una vettura bulgara erano stipati 14 cuccioli di cane, dei quali, 3 di razza “bulldog” e 11 di razza “carlina”.
Subito la situazione è apparsa critica per la salute dei cuccioli che erano trasportati in condizioni precarie, in circostanze non idonee a garantire la loro sicurezza ed in situazioni gravi per quanto riguarda gli approvvigionamenti di cibo e acqua.
In seguito all’intervento sul posto del personale veterinario dell’ASL di competenza, ed agli esami effettuati, risultava che i cagnolini fossero privi di microchip identificativo e profilassi antirabbica, riscontrando anche che l’età presunta poteva risalire alle 8 settimane.
Ai poliziotti che chiedevano di visionare i titoli di viaggio per gli animali, l’uomo alla guida del veicolo esibiva alcuni passaporti sanitari che in realtà apparivano immediatamente non conformi alle prescrizioni di legge.
Per le numerose inosservanze e per la sofferenza patita durante il viaggio dai cuccioli, che tra l’altro non potrebbero essere trasportati in un’età così prematura, il conducente S.N., cittadino bulgaro di 37 anni è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali e sanzionato a livello amministrativo per ulteriori illeciti in materia sanitaria.
L’auto è stata sequestrata, in attesa di determinazioni per un’eventuale confisca; i cuccioli sono stati trasportati al Centro Recupero Fauna di San Canzian d’Isonzo (GO), sottoposti a sequestro preventivo con affidamento giudiziale.