In collaborazione con la Squadra Mobile di Udine si è conclusa un'articolata attività investigativa
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha concluso un’articolata attività investigativa che ha permesso di stroncare un traffico di droga a Udine e nel cividalese.
L’attività d’indagine era stata avviata a gennaio, quando gli agenti del Commissariato di Cividale, impegnati nei servizi di controllo del territorio (in particolare in prossimità degli esercizi pubblici), avevano sorpreso, a Cividale, una ragazza dell’87 in possesso di 2 grammi di cocaina. L’indagine conseguente, avviata congiuntamente alla Squadra Mobile, ha permesso poi di individuare e denunciare all’Autorità giudiziaria il fornitore di tale sostanza: si tratta di F.G., quarantenne residente nel cividalese; a suo carico sono state ricostruite diverse cessioni di cocaina a giovani residenti a Cividale e dintorni.
L’ulteriore attività ha consentito agli investigatori di comprendere dove il fornitore cividalese comprasse, a sua volta, la sostanza. Martedì, all’esito dell’attività investigativa coordinata dalla Procura di Udine, è scattata la perquisizione in un’abitazione di Pasian di Prato: qui i poliziotti hanno sorpreso M.T., incensurato del 1960, in possesso di una ingente quantità di stupefacente pronta per essere venduta. In particolare sono stati sequestrati 12 grammi di cocaina, già suddivisi nelle dosi destinate allo smercio, e 90 grammi di hashish, oltre a bilancini di precisione, telefoni ed involucri che servivano a confezionare la droga. L’uomo è stato quindi arrestato e condotto in carcere a Udine, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.