ARRESTATO IN FLAGRANZA DI REATO, CITTADINO MAROCCHINO PLURIPREGIUDICATO
Si è concluso con l’arresto per furto aggravato e sono in via di definizione le indagini per l’imputazione anche della rapina nonché dello scippo, reati a carico di un cittadino marocchino che nella serata di ieri ha preso di mira alcune donne.
Gli episodi accertati sono tre, di cui il primo in ordine cronologico è avvenuto nei pressi della Stazione Ferroviaria di Udine ed ha visto come vittima una minorenne, che è stata avvicinata dal giovane ed è stata scippata dello zainetto, invano la ragazza ha cercato di rincorrere l’uomo tanto agile da far perdere subito le proprie tracce. Il contingente del Reparto Mobile della Polizia di Stato, che in questi giorni è impegnato in un mirato controllo del territorio e che al momento si trovava proprio in zona stazione, considerata fra quelle destinate ad un’attenzione maggiore, ha raccolto l’esposizione del fatto, nonché la descrizione delle sembianze del giovane, che la ragazza lucidamente ha saputo fornire.
A distanza di una ventina di minuti un’analoga scena si è verificata in via Aquileia, dove una passante è stata avvicinata da un uomo che, dalle successive descrizioni, corrispondono all’autore del fatto precedentemente accaduto, ma in questo caso, visto l’atteggiamento schivo della donna che tentava di eludere le attenzioni del giovane, lo stesso la afferrava per il collo, provocandone la caduta a terra e si impossessava della borsa, non senza che la vittima tentasse con tutta la forza di trattenerla.
Il terzo episodio, verso la mezzanotte, è accaduto sotto la Loggia del Lionello ai danni di due ragazze. L’uomo le ha avvicinate col pretesto di chiedere una sigaretta e, vedendo che le borsette erano appoggiate a terra, non ha esitato a rubarle precipitandosi in una fuga che non ha lasciato indifferenti alcuni passanti che si sono subito lanciati in un inseguimento dal quale hanno potuto strappare via la refurtiva dal delinquente.
Immediatamente è stata allertata la Volante, su segnalazione al 113, che ha raggiunto rapidamente il luogo e, perlustrando la zona, ha rintracciato il colpevole. Sono stati ricostruiti i fatti accaduti durante la serata e comparate le descrizioni fornite dalle vittime.
O.A., cittadino marocchino di trent’anni, è stato accompagnato negli uffici della Questura per essere sottoposto ad ulteriori accertamenti, con l’esito che lo stesso risulta essere destinatario di un provvedimento di espulsione da parte del Prefetto con ordine del Questore, emesso nello scorso anno, nonché già condannato negli anni scorsi per vari reati.
L’autore degli episodi delittuosi è stato assicurato alla giustizia e le malcapitate sono rientrate in possesso dei propri effetti.