Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Udine ha tratto in arresto nella nottata odierna un cittadino italiano, 59enne residente in Udine, colto in flagranza del reato di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni cagionate ad uno degli agenti intervenuti.
Verso le ore 2.15, sotto lo sguardo dell’operatore addetto alla vigilanza della Questura udinese e delle telecamere di sorveglianza, un uomo, senza motivo, spingeva a terra, danneggiandolo, uno scooter parcheggiato sul ciglio della strada, di proprietà di un agente delle Volanti impegnato nel turno notturno, e si allontanava.
Immediatamente seguito a piedi dallo stesso addetto alla vigilanza unitamente al coordinatore capoturno, veniva raggiunto poco distante e da lì, con l’ausilio di una Volante giunta sul posto, portato in ufficio per gli accertamenti del caso.
Sceso dall’auto l’uomo colpiva un agente con calci alle gambe ed alle braccia ed opponeva una decisa resistenza nei confronti degli operatori intervenuti che, con non poca fatica, riuscivano a contenerne la furia.
L’uomo veniva dunque arrestato per il danneggiamento aggravato del motociclo, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni; in tarda mattinata in sede di convalida dell’arresto il G.I.P. del Tribunale di Udine disponeva nei confronti del primo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ed il giudizio direttissimo.