Due licenze di somministrazione di alimenti e bevande sospese nei giorni scorsi dal Questore di Udine ai titolari di due bar del centro cittadino, sorpresi a somministrare alcolici a minori, anche infra-sedicenni, con anche conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di cui all’art. 689 del Codice Penale.
In un bar del centro in due occasioni nel corso dell’ultimo mese gli agenti della Questura avevano accertato la somministrazione di alcolici a minori, senza naturalmente chieder loro l’età, da parte del gestore: allo stesso, oltre alla contestazione degli illeciti, penale (che sussiste in caso di minori degli anni 16) ed amministrativo (nel caso invece di minori di età compresa tra i 16 e i 18 anni), è stato notificato il provvedimento di sospensione della licenza per 8 giorni ex art. 100 del TULPS, a tutela della moralità, il buon costume, e, soprattutto, la salute e la sicurezza dei cittadini.
Stamane analogo provvedimento di sospensione, per 7 giorni, è stato notificato ad un esercente di un locale posto di fronte alla stazione ferroviaria: gli agenti di una Volante venerdì scorso, alle 10 di mattina, avevano accertato che il banconiere aveva dato alcolici a 4 studenti minorenni, due con meno di 16 anni, comodamente seduti ad un tavolo posto sul marciapiedi; anche in questo caso oltre alla sospensione, deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato e verbale amministrativo.
