Gli agenti di due “Volanti” della Questura di Udine nella prima mattinata di ieri, domenica 17 marzo, hanno arrestato un 36enne rumeno residente in città per maltrattamenti nei confronti della propria compagna, una cittadina moldava.
Verso le 3.00 di notte gli equipaggi intervenivano celermente presso l’abitazione dei due, a seguito di una segnalazione alla Sala Operativa della Questura da parte di una vicina, che aveva udito urla e richieste di aiuto della donna. Questa, con il volto arrossato, escoriazioni e ferite alle mani, alle labbra ed ad un orecchio, impaurita, riferiva agli agenti di esser stata colpita dal proprio compagno con calci e pugni e che, purtroppo, non era la prima volta che accadeva.
Condotto l’uomo in Questura, i poliziotti, attraverso la querela della donna, i referti medici e l’escussione a sommarie informazioni di parenti e vicini, hanno ricostruito un quadro preciso di maltrattamenti subiti dalla donna da parte del primo, aggravatisi, in una preoccupante escalation, dall’autunno scorso ad oggi: percosse, ingiurie, costrizioni svilenti la libertà e la dignità di lei.
Alle 7.00 l’uomo è stato arrestato per i maltrattamenti configuratisi ed associato alla locale casa circondariale.
La donna era stata immediatamente condotta in ospedale per le cure del caso e da lì dimessa in mattinata con prognosi di 10 giorni.