Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Udine ha tratto in arresto nella prima mattinata di domenica 3 febbraio un cittadino bulgaro colto in flagranza del reato di tentato furto aggravato di autovetture in sosta in una pubblica via cittadina.
Un residente, accortosi che un uomo stava armeggiando con qualcosa accanto alla portiera anteriore sinistra di un’autovettura parcheggiata in strada, ha dato l’allarme, telefonando al Numero Unico Emergenza che ha subito attivato le Volanti udinesi.
Il sospettato, accortosi del primo, ha tentato di fuggire e di forzare un’altra auto parcheggiata in altra via limitrofa; lo stesso è stato poi bloccato dal cittadino con l’ausilio degli agenti, giunti nel frattempo sul posto.
Appurato che la serratura della prima auto era stata effettivamente forzata e resa inutilizzabile, nonché il secondo tentativo di furto, i poliziotti hanno arrestato il malvivente, un 43enne bulgaro senza fissa dimora.
Nella giornata di ieri, dopo la convalida dell’arresto, l’uomo è stato condannato a 3 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena, nonché munito di allontanamento dal Territorio Nazionale e di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune udinese.