Nell’ambito della collaborazione internazionale di Polizia, il network di Polizie Ferroviarie europee RAILPOL, ha promosso ed organizzato un’azione comune, denominata “Active Schield”, dalle ore 7.00 del 16 gennaio alle ore 7.00 del giorno successivo, durante la quale i Paesi aderenti all’iniziativa hanno effettuato servizi di carattere preventivo e repressivo contro i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario.
L’iniziativa, volta ad operare contestualmente in tutti i paesi aderenti al network controlli preventivi a viaggiatori e relativi bagagli presenti a bordo treno, ha interessato soprattutto l’Alta Velocità ed i convogli internazionali, ed è stata estesa anche al controllo dei depositi, delle persone e dei relativi bagagli presso le principali stazioni della regione, utilizzando metal detector e palmari di ultima generazione.
Complessivamente, sono state identificate 142 persone, 7 delle quali erano stranieri in posizione irregolare, controllati 31 stazioni ferroviarie e 93 treni.
Sono stati inoltre ispezionati 18 tra depositi e bagagli a mano, senza, tuttavia, riscontrare anormalità.
Limitatamente alla provincia di Udine, sono stati controllati 52 treni e 17 stazioni, con l’identificazione di 33 persone una delle quali, cittadino straniero, è stata indagata a piede libero.