Nella giornata dello scorso 26 ottobre, si è svolta la 10^ giornata di servizi straordinari di vigilanza denominata Operazione “Stazioni Sicure” del 2018.
Questi accertamenti, disposti su tutto il territorio nazionale dal Servizio di Polizia Ferroviaria in aggiunta al quotidiano lavoro di controllo e prevenzione, hanno lo scopo di rendere ancora più sicura la vita di chi viaggia o frequenta il mondo ferroviario.
La costante presenza della Polizia Ferroviaria costituisce, infatti, un insostituibile supporto anche all’attività di chi, come i controllori, a bordo treno, deve confrontarsi con situazioni che, alle volte, necessitano dell’intervento degli agenti per proteggere la tranquillità e l’incolumità tanto dei passeggeri quanto del personale viaggiante.
Venerdì 26 ottobre scorso, il personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Friuli Venezia Giulia è stato dunque impegnato in una serie di servizi mirati al fine di migliorare la prevenzione dei crimini ed il controllo della legalità in ambito ferroviario, con particolare riguardo ai convogli, alle stazioni, agli obiettivi sensibili lungo le linee ferroviarie, nonché ai passeggeri ed ai bagagli.
Nell’intero territorio regionale sono stati impegnati 87 operatori, i quali, nell’arco dell’intera giornata, hanno controllato 33 scali ferroviari ed ispezionato numerosi bagagli sia depositati, sia al seguito dei viaggiatori. Sono state identificate 127 persone di cui 5 indagate in stato di libertà e sono state elevate alcune sanzioni amministrative.
Gli accertamenti, sia in stazione che a bordo treno, hanno visto l’utilizzo mirato dei metal detector manuali e sono stati facilitati dall’implementazione delle più recenti tecnologie che, consentendo un disbrigo più rapido delle procedure di identificazione, permettono un maggior numero di verifiche effettuabili dagli agenti operanti in loco.