Procede con costanza l’intensa attività degli agenti del Settore Polizia di Frontiera di Tarvisio, dipendente dalla IV Zona Polizia di F. di Udine. Detta attività, che viene costantemente messa in atto, risulta mirata alla prevenzione e repressione dei reati di Favoreggiamento all’Immigrazione Clandestina, di qualsiasi attività illegale e di Traffico Illecito di carattere transnazionale e transfrontaliero, nonché rivolta al contrasto di qualsiasi attività terroristica.
Nello specifico, durante un capillare controllo del territorio presso la “Barriera Autostradale A23 Ugovizza-Valbruna” in entrata Territorio Nazionale, gli Agenti della Polizia di Frontiera e del Reparto Mobile di Padova procedevano al controllo di un’autovettura con targa austriaca dove a bordo si trovava, come passeggero e con l’intento di entrare in Italia, un cittadino moldavo, mentre alla guida un cittadino di nazionalità serba.
Tale straniero, da accertamenti effettuati dal personale operante, risultava essere gravato da un mandato di “Arresto Europeo” emesso dalla Romania, per numerosi reati e di vario genere perpetrati in territorio romeno.
Gli Agenti immediatamente percepivano il percolo e dopo aver posto il soggetto in posizione di sicurezza, effettuavano una perquisizione personale nonché estesa al veicolo, dalla quale emergeva un documento falso intestato al cittadino moldavo e uno “sfollagente”, celati all’interno dell’autovettura.
Gli Agenti, procedevano quindi a trarre lo straniero in arresto e ad indagarlo per il possesso e la fabbricazione di documenti falsi.
Inoltre, per quanto riguarda il cittadino serbo, dopo che lo stesso dichiarava di essere il proprietario del manganello rinvenuto, veniva indagato in stato di libertà per il possesso di armi ed oggetti atti ad offendere.
Altresì, durante un controllo specifico finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, personale di questo ufficio unitamente a personale della locale G.D.F., a bordo del treno internazionale “EN234” in entrata stato, procedeva al controllo di due persone, rispettivamente uno di nazionalità tedesca e l’altro di nazionalità egiziana.
Questi, dopo un accurato controllo con l’ausilio del reparto cinofili della G.D.F. dove i cani segnalavano l’eventuale presenza di sostanze stupefacenti, venivano perquisiti sulla propria persona e sui loro bagagli, perquisizione che dava esito positivo; infatti, entrambe le persone, risultavano in possesso di vari grammi di sostanza stupefacente.
Per tali ragioni, i due soggetti venivano segnalati alla competente Autorità per il possesso di sostanze stupefacenti e le stesse poste sotto sequestro.