La Polizia di Stato di Udine, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica e per il tramite degli omologhi Uffici esteri, nei giorni scorsi ha tratto in arresto una 44 enne cittadina croata ed un 33 enne cittadino rumeno, entrambi condannati per reati predatori commessi in questa provincia.
Principiate a seguito dei provvedimenti di condanna, le indagini esperite dalla Squadra Mobile della Questura hanno permesso di rintracciare i due cittadini stranieri nelle nazioni di origine, ove sono stati arrestati in esito al dispositivo della Procura della Repubblica di Udine, che aveva provveduto alle incombenze relative alla predisposizione del Mandato di Arresto Europeo.
Nello specifico, nella giornata del 14 ottobre u.s., la Polizia Croata, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso in data 30.03.2017 dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti della 44 enne cittadina croata.
La condanna, comminata per la pena di 1 anno, 5 mesi e 28 giorni di reclusione, è stata emessa a seguito di due distinti episodi predatori avvenuti nel maggio 2014 nei comuni di a Tavagnacco e Martignacco, dove la donna, unitamente ad una complice, si era resa autrice autrici di furti presso strutture commerciali.
Il 13 ottobre u.s., inoltre, la Polizia Rumena ha dato esecuzione ad un altro ordine di carcerazione, emesso lo scorso 22 maggio 2017 nei confronti del 33 enne cittadino rumeno.
La condanna alla pena di anni 2 anni, 11 mesi e 28 giorni di reclusione, è stata emessa a seguito della condanna del predetto per fatti occorsi a Palmanova nel 2015, quando l’arrestato, in concorso con un suo connazionale, si era reso responsabile del furto di un portafoglio ai danni di un anziano del luogo.
Attualmente sono in corso le procedure estradizionali finalizzate alla consegna all’Italia dei condannati.