La Polizia di Stato di Udine ha tratto in arresto un cittadino Algerino di 18 anni, resosi artefice del danneggiamento di due autovetture, denunciando nel contempo lo stesso per “porto di strumenti atti ad offendere”.
Gli eventi si sono verificati nella serata dello scorso 12 ottobre quando il giovane, a seguito di una lite con alcuni connazionali ha, in preda all’ira, infranto il parabrezza di un’autovettura parcheggiata in via Leopardi utilizzando un grosso sasso raccolto nelle vicinanze, per poi saltare sul tetto di una secondo veicolo, ammaccandolo.
Alcuni residenti, notando la scena, hanno allertato la Sala Operativa della Questura di Udine, che ha inviato prontamente sul posto un equipaggio della locale Squadra Volante, bloccando l’autore dei danneggiamenti prima che potesse allontanarsi.
Nel corso della successiva perquisizione, effettuata nell’immediatezza dei fatti, gli operatori della Questura hanno rinvenuto un collo di bottiglia spezzato e dai bordi taglienti, che era stato occultato dal giovane all’interno di una tasca del proprio giubbotto.
All’esito degli accertamenti, pertanto, il 18enne è stato accompagnato presso gli uffici della Questura, dove è stato tratto in arresto per il reato di Danneggiamento e trattenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.